Pronti per Spotify!

Marco Mengoni su spotify 

prossimamente anche in Italia

Quel tastino lì, proprio accanto al "mi piace" sulla fan page ufficiale del cantante c'è già da un po'. Ci si clicca e... non si va da nessuna parte. Così, in attesa di saperne di più, avevamo accantonato l'argomento. Poi, finalmente, arriva la conferma: là dove è arrivato il servizio spotify è possibile cliccare su "ascolta" (ok, chi può ha la versione international, listen) per ritrovarsi nell'infinita discoteca spotify e quindi ascoltare e condividere - per esempio - Un Finale Diverso da Solo 2.0. 

No, ancora in Italia il servizio non è disponibile. Si può scaricare l'applicazione, si può provare ad aprirla con un link diretto, ma tutto quello che si avrà è un bel cartello verde che avvisa "il servizio spotify non è ancora utilizzabile nel tuo Paese"... ma è proprio quel tastino in alto a destra nella home della pagina FB di Mengoni che ci fa ben sperare in un prossimo approdo della piattaforma a casa nostra. 

Spotify, di origine svedese, è un po' come una enorme discoteca in cui le case discografiche condividono brani musicali per un utilizzo pubblico in streaming. Nata nel 2008, ad oggi è disponibile in Australia, Austria, Belgio, Danimarca, Isole Faroer, Finlandia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Norvegia, Nuova Zelanda, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito e negli Stati Uniti. Per tradurre la forza di spotify in modo chiaro, è meglio tradurre il tutto in numeri: 

Dati rilevati dalla pagina facebook di spotify alle 21.30 del 15 luglio 2012

Sì, grandi numeri. Che tra un po' cresceranno ancora di più! 

Stay tuned!